Se le cose non le sai, salle!

Io seguo parecchi blog, anche se, grazie al caro Blogspot, riesco a commentare solo in pochissimi.. comunque, leggendo in giro, ho notato alcune tendenze stilistiche, diciamo così, che onestamente non capisco.


1- uso dei termini "Madre" e "Padre", senza l'aggettivo possessivo. 
Ad esempio, io normalmente dico "sono andata con mia madre", e non "sono andata con Madre": poi è abbastanza evidente che, in assenza di ulteriori specificazioni sulla maternità, si possa intuire che la madre sia "mia" anche senza l'uso dell'aggettivo, però mi sembra talmente brutto da sentire!
2- uso di iniziali o nomi assurdi nelle citazioni di persone amiche/conoscenti: ora,  posso capire che se sto pesantemente sfottendo la persona in questione, magari evito di dirne il nome, però non capisco obiettivamente che problema ci sia nel dire frasi tipo "ringrazio la mia amica Paola", piuttosto che "ringrazio la mia amica Befana ubriaca vol 3". Forse un eccesso di privacy? alla fine, mica sto declinando i dati personali dell'amica in questione.. allora piuttosto meglio scrivere "ringrazio una mia amica", no?
3- uso di nomi assurdi per indicare luoghi: idem come sopra, se non si vogliono lasciare indizi in merito ai propri spostamenti, basta non citare il nome del luogo in questione.. ma perchè ribattezzarlo?


Io capisco la privacy, capisco il fatto di non voler spiattellare ogni dettaglio della propria vita su internet (e ci mancherebbe!), però se uno si prende la briga di raccontare qualcosa, o la racconta in maniera sensata, ancorchè vaga, oppure che si taccia.


No perchè, alla fine possono venir fuori racconti ai confini della realtà, tipo:
"*in una giornata di un mese in cui non fa caldo ma nemmeno freddo*, sono andata con la mia amica *Dolcecuore, detta anche X.y.z.qq.k* nella *città dalla nebbia eterna tranne quando c'è il sole* per incontrare *amica sperduta proveniente da Culonia* e fare shopping insieme presso *quella marca che fa tanto figa* e alla fine ci siamo ritrovate con cose bellissime a un prezzo che *meglio se non ve lo dico*, ma tanto abbiamo usato *lo strumento di strusciamento elettronico* di Madre che, non appena se ne accorgerà, mi farà un *brutta parola che non si dice* così!!"


ps. dedico l'acidità di questo post a quel *personaggio ignoto dal senso dell'umorismo che non fa ridere* che mi ha fatto credere che mi avessero ganasciato la macchina, facendomi andare così per traverso il *lauto pasto contenuto nella mia schiscetta* e mandando a *allegre donnine che transitano lungo i viali ad alto traffico* l'ultima parte della mia pausa pranzo!

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